Ma culo è una parolaccia?

Ma culo è una parolaccia?

In "Ma culo è una parolaccia?" Paolo Hendel mette alla berlina i difetti umani, partendo dall'"homo semipiegatus" (metà scimmia) per arrivare a 150 milioni di anni dopo Cristo. Si è interrogato sull'utilità della nascita dell'uomo (il bipede barcollante) che avrebbe bisogno dei polpacci al posto degli stinchi e viceversa, così non si farebbe male, ma avrebbe anche bisogno di un terzo braccio, di un occhio davanti e uno dietro, di un pisello retrattile e di una chioma uguale per tutti. Esorcizza poi il tabù del sesso, con l'originale idea di far disegnare il profilattico agli stilisti ottenendo "il Pitti pisello". E, sulla base della tettonica a placche (che "non è una donna con il seno grosso e il mal di gola!"), spiega anche la deriva dei continenti: "L'Africa sta salendo verso di noi. Tra 150 milioni di anni, una bella mattina, Arcore e Hammamet s'attaccheranno insieme! Abbracci, baci, una scena commovente!" Per chiudere, l'ultimo dei difetti dell'uomo, cioè la morte ("Io sulla morte ho le idee chiare: sono contrario!"). In conclusione, la prima e unica biografia autorizzata del noto imprenditore Carcarlo Pravettoni, presidente della Carter & Carter, "la multinazionale leader in tutti i settori tranne che nel proprio".
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

L'ipnosi per amare la vita. La programmazione neurolinguistica in azione. Con CD-ROM
L'ipnosi per amare la vita. La programma...

L. Sossi, Laura Cuttica Talice
Operare in borsa con successo
Operare in borsa con successo

Ernesto Paolillo, Andrea Vezzani, Vincenzo Scotti, Stefano M. Masullo, Luigi Coccioli, Sergio Sacchi
La venganza de Tamar
La venganza de Tamar

Tirso de Molina, F. De Cesare