La figlia di Iorio. «Era mia, era mia e me l'hanno presa!». Lettere inedite di Eleonora Duse a Gabriele d'Annunzio

La figlia di Iorio. «Era mia, era mia e me l'hanno presa!». Lettere inedite di Eleonora Duse a Gabriele d'Annunzio

Eleonora Duse aveva sperato da d'Annunzio un profondo rinnovamento del teatro e insieme il capolavoro che infine il drammaturgo aveva composto in pochi giorni di febbrile creatività. Ma non le sarà poi dato di interpretare il ruolo di Mila nella "Figlia di Iorio". E per la grande attrice è il dolore immedicabile di una lacerante privazione.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Logica sociale dei sentimenti (La)
Logica sociale dei sentimenti (La)

Gabriel Tarde, M. Cerulo
Dizionario dei cortometraggi mitologici
Dizionario dei cortometraggi mitologici

Mennella Bettino Davide, Di Giglio Anna
Conversazioni con la sociologia. Interviste a Franco Ferrarotti
Conversazioni con la sociologia. Intervi...

Angelo Angeloni, Franco Ferrarotti
Educazione morale. Pagine di storia di pedagogia dell'infanzia
Educazione morale. Pagine di storia di p...

Giuseppe Serafini, Sira Serenella Macchietti