L'educatore scalzo

L'educatore scalzo

"Trovarsi per strada è normale, facile, quasi una banalità. E ovvio. I cammini si intrecciano, si calcano e si compongono. Parlarsi per strada invece è più difficile, siamo solo dei passanti. Ognuno guarda i suoi passi ed il terreno che scorre sotto i piedi macilenti, umidi spesso di cattivo odore, ma transita nelle vie del mondo, un pezzo del mondo, quello che sta sotto i loro piedi e sopra la loro testa. Spesso non si curano nemmeno del loro pensiero e di coloro che transitano, i passanti, vicino a loro o di fronte a loro. Allora mi sono seduto davanti ad una porta di una casa e vestito in modo quasi elegante, con camicia e cravatta, perché il divano di uno psicocoso è solo un luogo di ritrovo con una comunicazione già prevista e spesso annoiata. E un affitto di un luogo e un tempo con le debite tariffe sanzionate dalla casta degli affitta divani. Io invece volevo parlare con la gente vera, quelli che passano e non ti affittano per 45 minuti per tot euro."
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Formulario del codice della strada. Con CD-ROM
Formulario del codice della strada. Con ...

Molfese Francesco, Molfese Diego
Tra le stelle e il profondo. Carteggio (1938-1942)
Tra le stelle e il profondo. Carteggio (...

De Luca Giuseppe, Guarnieri Romana
Trattamento riabilitativo secondo il concetto delle PNF
Trattamento riabilitativo secondo il con...

Susan Adler, Dominiek Beckers, M. Buck
Sociologia della religione
Sociologia della religione

Scarvaglieri Giuseppe