Lo zio Max. Massimo d'Azeglio. Intervista immaginaria al nipote Emanuele

Lo zio Max. Massimo d'Azeglio. Intervista immaginaria al nipote Emanuele

"Eccellenza, volete raccontare ai nostri lettori le ragioni per cui vostro zio, pur avendo coltivato quasi esclusivamente i suoi interessi artistici, seppe conquistare la fiducia non solo del re Vittorio Emanuele II, ma di tutto il popolo, diventando il presidente del Consiglio del Regno di Sardegna nel 1849, all'indomani della terribile sconfitta nella battaglia di Novara?" per il momento decisi di lasciare in sospeso i problemi legati all'unità italiana e alla capitale e feci un passo indietro nel tempo. "Mr Garrick, volete tutta la verità su quel periodo?" disse il marchese abbassando istintivamente la voce e avvicinandosi, quasi a voler svelare un grande segreto. "Lo zio non ne faceva mistero, ma forse è meglio che non lo scriviate così brutalmente: quei tre anni a capo del governo sono stati per Massimo una grandissima rottura di scatole!"
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Reinventare l'amministrazione. Culture progettuali e azioni della dirigenza nel processo di riorganizzazione del Comune di Torino
Reinventare l'amministrazione. Culture p...

Berra Mariella, Girotti Fiorenzo
Manuale di programmazione, contabilità e controllo negli enti locali. Logiche e strumenti d'innovazione
Manuale di programmazione, contabilità ...

Bertocchi Marco, Bisio Luca, Latella Giuseppina
Il nuovo ruolo dei consigli
Il nuovo ruolo dei consigli

Caruso Gianluca, Bisio Luca
Economia e politica dei beni culturali
Economia e politica dei beni culturali

Maggi Maurizio, Bobbio Luigi
Formulario di contabilità e finanza per gli enti locali. Con CD-ROM
Formulario di contabilità e finanza per...

Davide Boglioni, Roberto Savelli