Lavorare in polizia: stress e burnout

Lavorare in polizia: stress e burnout

Lo stress e le patologie che ne derivano rappresentano una delle principali caratteristiche della nostra epoca. Alcune categorie professionali sono poi particolarmente esposte a queste situazioni a causa delle specifiche caratteristiche del loro lavoro: gli operatori di polizia vi rientrano a pieno titolo. Il volume prende in esame i problemi legati allo stress lavoro-correlato e lo fa grazie a un osservatorio privilegiato: quello del medico della polizia, ricercatore, che vive a contatto ogni giorno con il disagio dei poliziotti, che ne raccoglie le impressioni più intime, le sistematizza rendendole fruibili e analizzabili da un punto di vista scientifico per poi trarne strumenti di prevenzione e di caregivers appropriati da proporre a chi dispone e organizza la loro attività lavorativa. La stretta collaborazione fra il medico-ricercatore e il criminologo ha prodotto la rilettura originale del vissuto dei poliziotti, dello stress correlato al loro lavoro e dell'impatto che questo ha sulla loro vita. Il testo è arricchito dal confronto dell'esperienza italiana con le modalità di intervento messe in atto in altri Paesi e da un allegato con note di pronto impiego relative a norme igienico-comportamentali, fisiche, psichiche e nutrizionali finalizzate a facilitare la vita quotidiana di chi possa essere colpito dallo stress lavorativo e dalla sue conseguenze.
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Alcool, alcolismo, alcolisti
Alcool, alcolismo, alcolisti

A. M. Marchese Consiglio
Terra senza crociati
Terra senza crociati

Umberto Rizzitano, Francesco Giunta
Stato e esercito
Stato e esercito

P. Violante, Otto Hintze, N. Petrucci
La grande cucina siciliana
La grande cucina siciliana

Di Napoli Oliver, Fiammetta
Gli ebrei in Sicilia dai normanni a Federico II
Gli ebrei in Sicilia dai normanni a Fede...

Raphael Straus, S. Siragusa, S. Mazzamuto
Romanzo e spazio simbolico
Romanzo e spazio simbolico

Cottone Margherita