Il disincanto costituzionale. Profili teorici della laicità

Il disincanto costituzionale. Profili teorici della laicità

La vocazione laica del costituzionalismo avrà lunga o breve vita? In tempi di fondamentalismi religiosi vari, più o meno cruenti, di "teologie senza Dio" e di sedicenti "religioni secolari", quale significato deve attribuirsi alla parola "laicità"? "Non occorre più ricorrere alla magia per dominare o ingraziarsi gli spiriti, come fa il selvaggio per il quale esistono simili potenze. A ciò sopperiscono la ragione e i mezzi tecnici". Il concetto di disincanto, così espresso da Weber, è avvicinato, in questo saggio, a quello di costituzione. Disincanto costituzionale sta qui per laicità, intesa come principio giuridico che impone la separazione tra stato e chiese, la libertà di e dalla religione. Illuminismo e costituzionalismo avevano promesso che sfera pubblica e decisione politica sarebbero state governate da un principio di ragione. Ma allora perché si permette alle religioni d'insidiare il muro di separazione tra stato e chiese? E perché gli stati si lasciano corteggiare dalle religioni? Disvelando alcuni malintesi teorici, e con l'aiuto di qualche buon "classico", il saggio indaga i motivi per cui anche le costituzioni laiche sembrano cedere alla nostalgia di Dio e le ragioni per le quali esse dovrebbero invece imparare a star sole.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Alcool, alcolismo, alcolisti
Alcool, alcolismo, alcolisti

A. M. Marchese Consiglio
Terra senza crociati
Terra senza crociati

Umberto Rizzitano, Francesco Giunta
Stato e esercito
Stato e esercito

P. Violante, Otto Hintze, N. Petrucci
La grande cucina siciliana
La grande cucina siciliana

Di Napoli Oliver, Fiammetta
Gli ebrei in Sicilia dai normanni a Federico II
Gli ebrei in Sicilia dai normanni a Fede...

Raphael Straus, S. Siragusa, S. Mazzamuto
Romanzo e spazio simbolico
Romanzo e spazio simbolico

Cottone Margherita