Niente da dire

Niente da dire

Dopo aver scoperto casualmente il tradimento di Paulo, il compagno di una vita, con un'amica di vent'anni più giovane, la narratrice senza nome del romanzo inizia un'analisi minuziosa della sua vita di coppia. Il triangolo fugace ed effimero che la vede suo malgrado coinvolta diviene così il motivo scatenante delle sue riflessioni. Nulla sfugge al suo sguardo distaccato e alla sua ossessione per i dettagli, mentre ricostruisce gli eventi di un'intera esistenza, in un esercizio spietato, benché necessario, di scoperta e rivelazione. Ma il flusso di coscienza della protagonista, le parole sorte dalla sua voce ferita non sfociano tanto in un inventario dei danni e delle perdite che il resoconto di un adulterio porta con sé, quanto in un'indagine sulle motivazioni dei personaggi coinvolti, sulla libertà, la scelta e l'autoinganno, alla ricerca di quella che è, forse, l'unica possibilità di recupero. Narrato in prima persona in tono lucido e umorismo caustico da una delle più importanti scrittrici brasiliane contemporanee, "Niente da dire" è un contundente ritratto di coppia e una riflessione indiretta sulle possibilità di comprensione reciproca nel nuovo millennio.
In Pubblicazione

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il patto antico nel nuovo
Il patto antico nel nuovo

F. Bassani, Erich Grasser, L. Redana
Verus Israel. Nuove prospettive sul giudeocristianesimo. Atti del Colloquio (Torino, 4-5 novembre 1999)
Verus Israel. Nuove prospettive sul giud...

Gianotto Claudio, Filoramo Giovanni
I dieci comandamenti
I dieci comandamenti

Ferrario Fulvio
Sulle tracce di Dio
Sulle tracce di Dio

M. Rossini, Alano di Lilla
Storia della musica occidentale: 3
Storia della musica occidentale: 3

Carrozzo Mario, Cimagalli Cristina