De la bibliophagie (1866)

De la bibliophagie (1866)

I libri possiamo leggerli, che è la cosa più ovvia; oppure regalarli, che è un atto gentile. Possiamo poi collezionarli, o bruciarli, che è una pessima azione. Possiamo, inoltre, dimenticarli su una panchina perché altri li trovino e li leggano, oppure usarli per appianare una gamba più corta di un tavolo (lo scriveva Mark Twain). Li possiamo amare e odiare, oppure dimenticare per sempre. Infine possiamo mangiarli, che è pratica sconsigliata assolutamente.
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