L' elogio dell'anarchia di due eccentrici cinesi III sec.

L' elogio dell'anarchia di due eccentrici cinesi III sec.

Se non vi fossero lucchetti e chiavistelli, non vi sarebbero ladri, poiché nulla essendo protetto e nascosto sarebbe prezioso e desiderato, e non vi sarebbero dunque neppure i ricchi. Se non vi fossero ladri e ricchi, non vi sarebbero né prìncipi né sudditi, perché non servirebbero leggi per punire e onoranze per premiare. Non vi sarebbero allora le gerarchie, perché non ci sarebbe gloria per il nobile e infamia per il vile, e quindi la Società, prima e massima forma di corruzione e pervicace superstizione, sarebbe essa stessa del tutto vana. L'uomo allora ritroverebbe quel suo naturale stato di noncuranza, simile all'animale, all'acqua e al vento che scorre, contento del necessario, ossia del suo conformarsi al Tao nella non-azione, senza più nessuna distinzione tra intelligenza e stupidità, bene e male, bello e brutto, nel movimento spontaneo del proprio istinto, senza neppure l'intralcio dell'io.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La progettazione delle barriere antirumore. Con CD-ROM
La progettazione delle barriere antirumo...

Franco Bertellino, Andrea Demozzi, Alessandro Magnago
Il rendiconto di gestione
Il rendiconto di gestione

Eleonora Di Giulio, Giunio Faustini, Stefano Fermante
L'ABC del condominio
L'ABC del condominio

Cirla Augusto