Malafede

Malafede

"Chi è felice, parli. Chi non è felice, urli. Chi ha perso la speranza, stia zitto". In questo mantra si racchiude la filosofia di Giordano che, lasciatosi alle spalle la desolazione della sua città d'origine, si è trasferito a Roma nella cosiddetta "nuova centralità" edificata da Caltagirone nel fosso di Malafede. Non nella periferia degradata e popolosa di pasoliniana memoria, ma nel quartiere verdeggiante e ordinato delle giovani coppie, Truman show nostrano di arcobaleni e ampie terrazze. Postazione ideale da cui magnificare il mondo, mentre l'incertezza per il futuro, i colpi della crisi, le logiche dell'intrattenimento e della paura fanno scricchiolare gli ingranaggi della metropoli. Questa è la rivoluzione di Giordano: portare avanti una personale campagna in difesa della felicità e smentire il chiacchiericcio lamentoso che lo circonda. E così passa dal mettere in scena la prova generale di un attacco cardiaco per chiamare l'ambulanza e dimostrare l'efficienza dei soccorsi, al raccogliere da amici e parenti testimonianze di felicità con cui curare l'apatia del padre. Sconcertante e visionario, Giordano non si accorge che la sua ostinazione distrugge, allontana gli affetti e spezza i legami, mentre i fantasmi destano Malafede dai propri sogni. Forte di una scrittura libera dalla stanchezza del rancore e del fallimento, Cotrona dà voce a una generazione prigioniera di un "grande freddo" ma incapace di rassegnarsi, al suo desiderio di possibilità.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Mosche di burro
Mosche di burro

Daniela Piazza
Amar d'amore
Amar d'amore

Sofonia Berardinucci
Anime ribelli
Anime ribelli

Giuseppe Jacopetta
Diari di bordo
Diari di bordo

Primerano Nando
Nosside 2008. Antologia del 24ª Premio di Poesia
Nosside 2008. Antologia del 24ª Premio ...

Johnson Salfrán Mariela, Amato Pasquale