Il neurone bugiardo. Perché psicoanalisi e neuroscienze non hanno «quasi» nulla da dirsi

Il neurone bugiardo. Perché psicoanalisi e neuroscienze non hanno «quasi» nulla da dirsi

Questo saggio prende le mosse da una convinzione: neuroscienze e psicoanalisi sono due saperi che condividono solo una breve ma bruciante linea di contatto, il cui studio è decisivo per una rigorosa gestione clinica della sofferenza. "Il neurone bugiardo" è una riflessione su questioni aderenti alla prassi clinica: ammalarsi, curare, relazione mente-corpo, relazione medico-paziente. Lo scopo di questo studio è duplice, come duplice è il suo destinatario. In prima battuta, si propone di invitare la psicoanalisi a occuparsi della sua creatura che è l'inconscio e non il neurone. In secondo luogo, si prefigge l'obiettivo di motivare il neurologo e il clinico in senso lato a rendersi consapevoli delle dinamiche invisibili che si attivano quando un curante e un curato si incontrano e che insidiano la riuscita del progetto di cura, perché ovunque vi sia un significato, anche neurologico, si annida l'inconscio. Con una Postfazione di Felice Cimatti.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il secondo Svevo
Il secondo Svevo

Francesco P. Botti, Giancarlo Mazzaburati, Matteo Palumbo
Aspetti fenomenologici della scelta
Aspetti fenomenologici della scelta

Piergiorgio Prudenziato, Adolfo Bovi