Chiamalo amore. Come liberarsi dall'insicurezza affettiva e tornare a vivere

Chiamalo amore. Come liberarsi dall'insicurezza affettiva e tornare a vivere

Un manuale di self help, per tutte quelle donne che desiderano guarire dalla dipendenza affettiva, partendo dall'assunto "Come liberarsi dall'insicurezza affettiva e tornare a vivere". Quali sono le radici della dipendenza affettiva? Chi è la dipendente affettiva? Quali sono le sue caratteristiche e i sintomi principali? Quali sono le cure adeguate? Tutte domande che vogliono portare intenzionalmente la donna dipendente ad osservarsi con la lente di ingrandimento, e farla giungere a questa conclusione "ma chi me lo fa fare... Preferisco chiamarlo amore, no dipendenza". Con molta accuratezza e un pizzico di ironia, Gaia Parenti, psicologa, conosciuta sul web come "La dottoressa del cuore", delinea un percorso di presa di consapevolezza, che accompagna intenzionalmente le donne a mettersi in discussione e, vedendo esasperato il loro problema, a comportarsi esattamente nel modo contrario: abbattere il muro della dipendenza affettiva.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

ECDL. Open source Syllabus 5.0
ECDL. Open source Syllabus 5.0

Fabiana Guerra, Mariella Grisà
Manuale di tecnologia dell'acqua
Manuale di tecnologia dell'acqua

Mark J. jr. Hammer, V. Bearzi, E. Pozzi, Mark J. Hammer
Pregnenolone. L'ormone naturale che rallenta l'invecchiamento
Pregnenolone. L'ormone naturale che rall...

Ray Sahelian, Ascanio Polimeni
Il tuo cibo dalla A alla Z
Il tuo cibo dalla A alla Z

Barbara Aspera, Barbara Asprea
Actionscript 3.0. Le risposte per i professionisti Flash
Actionscript 3.0. Le risposte per i prof...

Jen DeHaan, David Stiller, Darren Richardson, B. Sansone
Guarigione emozionale. Liberarsi dalle dipendenze con il metodo del Chopra Center
Guarigione emozionale. Liberarsi dalle d...

A. Zanardi, M. T. Pozzi, Deepak Chopra, David Simon
Prevenire il cancro a tavola
Prevenire il cancro a tavola

Giuseppe Capano, Bruno Brigo