Salvare i mondi non mi va

Salvare i mondi non mi va

Sara Dickenson è sempre stata esclusa dal mondo magico: fin da quando, prima che nascesse, la sua famiglia cadde vittima di un potente incantesimo che ne inibiva i poteri. Finalmente, però, l'incantesimo è stato infranto e Sara, con suo grande sconcerto, è ammessa alla prestigiosa Accademia Militare di Follettomania. L'ambiente non fa per lei, ma nuovi amici sono pronti ad accoglierla e renderle il soggiorno esilarante. Ciò che Sara proprio non sopporta, però, non sono le lunghissime ore di Arti Marziali, ma uno studente in particolare: Giacomo. Figlio di nemici di famiglia, Giacomo è il ragazzo più popolare della scuola, ritenuto da tutti brillante quanto potente. Soltanto Sara sembra accorgersi della sua arroganza e mal sopporta le sue smorfie sornione, incluso un malefico sopracciglio iper-flessibile, pronto a deriderla alla prima occasione. Purtroppo, non può semplicemente ignorarlo perché, oltre a essere suo compagno di classe, è anche il coinquilino del suo amico Jack, nonché l'idolo della sua migliore amica, Mel. Sara, però, non è disposta a lasciarsi mettere in ombra e, forte della sua predisposizione naturale per la magia, lo sfida, entrando in competizione con lui. Non passa molto prima che la tensione fra i due sfoci in aperta rivalità. Cos'è, di fronte a questo conflitto, una guerra tra Bene e Male che prosegue da secoli? Nulla di cui curarsi, se un'arcana profezia non li riguardasse da vicino. Età di lettura: da 9 anni.
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