Un briciolo di umanità. Commedia in tre atti, un prologo ed epilogo

"Un Briciolo di Umanità" affronta la vicenda di Marco, un ragazzo come tanti, di cui tuttavia si conosce ben poco. Fra i passanti con cui ama conversare alla Fermata dell'Autobus 12/14, solo tre cambieranno il suo destino: un signore disoccupato, una giovane ragazza ed un cinico senzatetto di città. Ognuno di essi aiuterà a far luce sul passato del giovane, e le sofferenze del presente sino ad ora tenute nascoste. Pietro, burbero senzatetto ostile alla società, in cambio di una notte a lui offerta sotto il tetto della piccola dimora di Marco, stabilirà con il giovane un legame di reciproco affetto, ribaltando così il corso degli eventi. Dopo la sua morte improvvisa, Marco entrerà in contatto con un ricco imprenditore, di nome Riccardo, suo zio. Con lui vive Luna, cognata di Riccardo e proprio la madre biologica di Marco. Gli affetti ritrovati daranno un nuovo senso alla vita del ragazzo, che farà di tutto nel cercare il luogo di sepoltura del senzatetto, per ringraziarlo un'ultima volta. Malgrado l'incontro poco collaborativo con il Responsabile Ufficio Defunti, Marco si riunirà al compianto Pietro, porgendogli al suo capezzale una toccante lettera di addio a chiusura del racconto.