Geografie delle crisi. Dati, logistica e urbanizzazione del mondo
Il volume mostra come logistica e digitalizzazione non possano essere ridotte a meri settori produttivi o a semplici infrastrutture tecnologiche, bensì vadano intese come processi economici e politici di natura trans-scalare, in grado di incidere profondamente sulla configurazione delle geografie contemporanee, sempre più vulnerabili a crisi di varia natura. Tali processi generano forme specifiche di spazialità, che si concretizzano nella materialità delle infrastrutture di trasporto e stoccaggio delle merci, nei data center, nel consumo di risorse ambientali e nelle pratiche di sfruttamento del lavoro, nonché nei conflitti territoriali connessi alla loro espansione. Tutti questi elementi sollecitano una riflessione critica sul ruolo e sulle responsabilità dell’azione pubblica.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa