Ho mangiato la mia felicità

Ho mangiato la mia felicità

Eleonora ha quasi 30 anni, è una giovane donna che ama sognare e lasciarsi trasportare dalle speranze, ha più immaginato che vissuto la sua vita fin ora. Ama il suo lavoro, ed ha un rapporto con la sua famiglia che sembra perfetto, tuttavia non riesce mai a sentirsi parte di qualcosa, ha sempre la sensazione di essere fuori posto, o peggio, essere sbagliata. Un evento traumatico la porterà a comprendere di aver rincorso inutilmente un ideale di sé che non le appartiene, si allontanerà pian piano dalle sue apparenti sicurezze, scoprendosi diversa e comprendendo finalmente chi è davvero. Il suo mondo interiore sempre in lotta, troverà un inaspettato equilibrio, con modalità che pensava essere lontanissime da lei. Le sue nuove scelte non verranno comprese da chi le è stato sempre vicino, ma troverà qualcun'altro su cui contare. Farà finalmente i conti con il suo falso quanto dannoso rifugio: "il cibo" elaborando nuove modalità per affrontare le difficoltà della vita. Sarà un viaggio alla scoperta di se stessa, pieno di colpi di scena ed imprevisti, niente sarà scontato, ma tutto alla fine sarà chiaro.
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