Il genio civile dell'esercito romano
Come trascorrevano il loro tempo i soldati dell’esercito romano tra una guerra e l’altra? Potevano dedicarsi a una vita di riposo o erano soggetti viceversa ad altre incombenze? In realtà i documenti ci raccontano che erano spesso obbligati dagli imperatori di turno a dare man forte agli uomini del genio civile nella costruzione di strade, templi ed edifici, le cui vestigia ancora oggi possiamo apprezzare e la cui grandezza impressiona da tutti i punti di vista. Ciò avveniva sia a Roma che nelle terre conquistate di campagna in campagna fino a formare il più grande impero dell’antichità . Le opere che venivano avviate contribuivano da un lato ad affermare la potenza imperiale, dall’altro ad arricchire il tessuto economico, civile, logistico delle province. In questo libro straordinario, dedicato a un tema assai poco presente nella storiografia italiana sull’Impero romano, Gérard Coulon e Jean-Claude Golvin realizzano un intreccio di rara efficacia tra parola e disegno ricostruttivo a tre dimensioni e in particolare Golvin conclude con questo volume una sua ricerca iniziata con la pubblicazione di Viaggio nel Mediterraneo Romano, proseguita con Viaggio nell’Antichità e Viaggio nell’Antico Egitto.