Server ribelli. R-esistenza digitale e hacktivismo nel Fediverso in Italia
                
                
                    Il saggio ricostruisce la genealogia dell’attivismo digitale in Italia per analizzare le trasformazioni che hanno interessato il cyberspazio e la scena hacker negli ultimi trent’anni. L’obiettivo è quello di disegnare una nuova geografia dell’hacktivismo italiano – quale sintesi delle pratiche hacker e dell’attivismo politico – partendo dalla creazione dei primi hacklab presenti nei centri sociali, passando per gli hackmeeting degli anni ’90, fino alla nascita dei nuovi collettivi hacker e dell’istanza Mastodon.bida.im di Bologna.                
                
                                        
                            
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