Napoli balla. Dancefloor e sottoculture nella città postcoloniale

Napoli balla. Dancefloor e sottoculture nella città postcoloniale

In "Napoli balla" le superstar della musica - da Pino Daniele a Liberato - si confondono in una folla di discografici, Dj, turnisti, raver, clubber e punk, insieme a rispettabili musicisti d’orchestra che scrivono di nascosto brani discofunk. I corpi che danzano nella notte inventano nuovi codici di relazione contribuendo a dare forma alla città: il dancefloor è lo spazio sociale della decolonizzazione, e la storia ha portato a Napoli i suoni di un mondo postcoloniale. Questo racconto ibrido percorre randomicamente le sottoculture musicali della città tra gli anni ’70 e oggi: tracce «invisibili agli archivi di carta», che attraversano i grandi avvenimenti storici. Tra night club, discoteche e garage, sotto le botole nel tufo o nascosta dai palazzi, Napoli si muove, segreta e inafferrabile, con radici nell’Africa nera, il cuore nell’Atlantico e lo sguardo sempre rivolto alle metropoli del mondo.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

L'iliade
L'iliade

G. Capo, Omero, D. Marinari
La tredicesima incarnazione
La tredicesima incarnazione

Gaetano Parmeggiani
Eufonia, eucromia, euritmia
Eufonia, eucromia, euritmia

Francesco Varetto
Ci sarò
Ci sarò

Giliberti Marilù