Proposta d'un metodo critico. In deliberata assenza di estetiche

Proposta d'un metodo critico. In deliberata assenza di estetiche

L’approdo dell’autore all’opera d’arte – che è la ragion d’essere stessa di ogni metodo critico – procede per una serie di quattro indagini logicamente susseguenti. La prima d’esse conduce a restringere l’ambito di applicazione del giudizio critico alla sola opera dell’uomo. La seconda, isolando tramite appositi filtri l’opera d’arte, oggetto speciale a prevalente statuto formale, dall’insieme delle altre opere dell’uomo, giunge ad una prima “definizione in negativo”. La terza ne individua i dati caratterizzanti per una “definizione in positivo”, identificandoli nella terna intensità / capacità fantasmatica / astanza. La quarta e ultima ne regola i rapporti con le fasi culturali su cui essa insiste. La formulazione finale “L’opera d’arte è un’epifania”, ad onta dell’apparenza, risulta quanto di più lontano pensabile da ogni approccio irrazionalistico.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Competenze dei quindicenni in PISA 2009. Il caso della Valle d'Aosta (Le)
Competenze dei quindicenni in PISA 2009....

T. Grange, Teresa Grande, Luisa Revelli, Maria G. Onorati, P. Floris
Um Céu no chao. Un cielo in terra. Il samba del morro
Um Céu no chao. Un cielo in terra. Il s...

P. Luigi Bernareggi, Rosa Brambilla
A scuola con Pino. Per la 1ª classe elementare
A scuola con Pino. Per la 1ª classe ele...

Lina Bencivenga, Simonetta Rinaldi
Cambiamenti socioculturali oggi. Agenzie educative e nuove sfide
Cambiamenti socioculturali oggi. Agenzie...

Sandra Degli Esposti Elisi, Mirco Peccenini
Tecnologie e modelli per un'università aperta
Tecnologie e modelli per un'università ...

Maurelio Boari, Marcello Morelli