Dopo più di un decennio come missionario in Africa Carlo, in crisi spirituale, torna a Roma dove ritrova la sua famiglia allo sbando: il fratello cocainomane che si è dato alla finanza, la sorella alle prese con la figlia adolescente, il padre vedovo che ha un'amante slava, Olga, molto più giovane di lui. La morte improvvisa dell'amante del padre costringerà don Carlo ad entrare in contatto con Lara, figlia di Olga, diventata proprietaria della casa che una volta apparteneva alla famiglia e dunque capace di tenere i tre fratelli in sacco perché l'aiutino ad ottenere l'affidamento del figlio.