Il dizionario infernale
L’introvabile edizione del 1874, curata dall’occultista Francesco Piqué partendo dall’edizione del “Dictionnaire Infernal” del 1825 arricchita con le illustrazioni originali dell’edizione parigina del 1863. Una raccolta enciclopedica di oltre 2000 voci riguardanti le superstizioni e le credenze magiche antiche e moderne, redatta in una vivace sintesi di spirito illuministico e di fervente cattolicesimo. Un’opera dal grande valore antropologico, in quanto mostra in che modo la civiltà umana abbia rappresentato nel corso dei secoli creature e regni d’oltretomba, sabba e riti magici, bislacche credenze e simboli apotropaici, attraverso immagini desunte dalla mitologia, da culti arcaici o esotici e dalla semplice immaginazione.