Vino e pane

Vino e pane

Scritto in esilio nel 1936-37 e pubblicato dapprima in lingua straniera, "Vino e pane" continua idealmente il discorso avviato dal primo romanzo di Silone, "Fontamara". Racconta il ritorno di Pietro Spina, giovane intellettuale di estrazione borghese, che aveva abbandonato i suoi luoghi per seguire un ideale rivoluzionario. Nelle vicende di questo personaggio tormentato, costretto a vivere braccato, nascosto, travestito, fra paura e coraggio, riemergono i motivi cari alla letteratura di Silone: il dibattito sulla rivoluzione, la fede, la giustizia, l'indagine sulla società dei 'cafoni', sulle sue reazioni al fascismo, il richiamo della terra natale e della memoria: "Arriva sempre un'età in cui i giovani trovano insipido il pane e il vino della propria casa. Essi cercano altrove il loro nutrimento. Il pane e il vino delle osterie che si trovano nei crocicchi delle grandi strade, possono solo calmare la loro fame e la loro sete. Ma l'uomo non può vivere tutta la sua vita nelle osterie".
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il seme sotto la neve. Ediz. critica
Il seme sotto la neve. Ediz. critica

A. La Monica, Ignazio Silone
Il seme sotto la neve
Il seme sotto la neve

Ignazio Silone
La volpe e le camelie
La volpe e le camelie

M. Zocchi, Ignazio Silone
Il segreto di Luca
Il segreto di Luca

Ignazio Silone
Una manciata di more
Una manciata di more

Ignazio Silone
Vino e pane
Vino e pane

Ignazio Silone
La volpe e le camelie
La volpe e le camelie

Ignazio Silone
Severina
Severina

Ignazio Silone
Romanzi e saggi. 1.
Romanzi e saggi. 1.

Bruno Falcetto, Ignazio Silone
La volpe e le camelie
La volpe e le camelie

Ignazio Silone