Capatosta

Capitanata, provincia di Bari, anni '30: la vita di Iangiuasand' (Angelo santo) è posta fin dall'inizio sotto una cattiva stella. Frutto dell'ultima notte d'amore dei genitori (il padre morirà il giorno successivo in un incidente sul lavoro) la bimba nasce in una famiglia povera, non voluta dalla madre, che la considera responsabile della morte del marito e la veste sempre di nero. Per reazione Iangiuasand' sviluppa un carattere durissimo che le permette di sopravvivere e le fa meritare il soprannome di "Capatosta".