Io, Rocco

Icona della bellezza latina e prova vivente che gli italiani 'do it better', Rocco Siffredi è uno dei rari artisti entrati nel mito ancora in piena attività. Le sue interpretazioni erotiche su grande schermo hanno entusiasmato il pubblico maschile e affascinato quello femminile, facendone l'indiscusso punto di riferimento per qualsiasi discorso inerente il sesso. La sua storia parte da una spiaggia della riviera abruzzese, in cui un giovane Siffredi aiuto bagnino scopre di attirare come un'irresistibile calamita le attenzioni delle donne. L'attrazione è reciproca e sconvolgente: gli basta sfiorare la mano di una bagnante per avere reazioni incontrollabili. Forte di crescenti successi erotici, Rocco decide di mettere a frutto il suo talento, ma si scontra con gli inciampi della gavetta e altre difficoltà - non ultimo il divieto di produzione di film a luci rosse sul territorio italiano. Comincia a frequentare alcuni ambienti borderline, dove la sua fama di stallone passa di bocca in bocca fino ad arrivare alle orecchie di Gabriel Pontello, in arte Supersex, che gli procura il primo ingaggio nel cinema hard. Ed è proprio sul set, il luogo più antierotico del pianeta, dove gli attori sono chiamati a 'recitare' a comando, fra telecamere, microfoni e sguardi annoiati della troupe, che Rocco conquista l'ammirazione degli addetti ai lavori. Il resto è storia. Centinaia di pellicole vendute in tutto il mondo, riconoscimenti internazionali, vent'anni di straordinaria carriera senza mai una défaillance. Oggi Rocco si è ritirato dalle scene hard, che frequenta solo in veste di produttore. Smessi i panni della pornostar, si è distinto per alcune pregevoli interpretazioni in film d'autore. Con questa autobiografia, Rocco Siffredi racconta l'avventura di un ragazzo italiano dal talento quasi soprannaturale, che costruisce passo dopo passo la sua fortuna e la sua serenità. Senza sbagliare mai un colpo.