L'affare migliore di Enrico. Giotto e la cappella Scrovegni

L'affare migliore di Enrico. Giotto e la cappella Scrovegni

Dante pose tra i dannati dell'"Inferno" il padre di Enrico Scrovegni, Rainaldo, bollandolo come usuraio. Per molto tempo questa condanna ha portato a ritenere che il figlio avesse fatto erigere la cappella padovana per espiare i propri peccati di usura, e quelli del genitore. Il libro di Chiara Frugoni capovolge questa tenace interpretazione, accolta ancora di recente. Enrico, banchiere, imprenditore e uomo politico, attraverso Giotto volle proclamare il buon uso delle ricchezze, se impiegate in opere caritative, e presentarsi con il volto del mecenate. A questa tesi l'autrice giunge esaminando da una parte numerosissimi documenti d'archivio e il lungo e appassionato testamento del committente - rimasto fino ad oggi inedito, e qui pubblicato, tradotto e puntualmente commentato da Attilio Bartoli Langeli -, dall'altra analizzando scena per scena gli affreschi, riprodotti nel ricco apparato illustrativo. Un'attenzione particolare è riservata da Chiara Frugoni alla fascia dei Vizi e delle Virtù alternati a finti marmi (questi ultimi indagati nel loro significato da Riccardo Luisi), letta come la parte più personale di Enrico. Il saggio, intrecciando con grande finezza fonti testuali e iconografiche, disegna una biografia nuova e sorprendente di Enrico Scrovegni, desideroso di catturare attraverso il programma pittorico il consenso e la gratitudine dei concittadini.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

  • Titolo: L'affare migliore di Enrico. Giotto e la cappella Scrovegni
  • Autore: Chiara Frugoni
  • Curatore:
  • Traduttore:
  • Illustratore:
  • Editore: Einaudi
  • Collana: SAGGI
  • Data di Pubblicazione: 2008
  • Pagine:
  • Formato:
  • ISBN: 9788806184629
  • Archeologia - Archeologia

Libri che ti potrebbero interessare