Asterischi

Asterischi

Le grandi tonalità affettive, che determinano il nostro rapporto con il mondo - la cura e la noia, l'immagine della vita e il senso della morte, il disagio e la felicità - rimangono spesso come stati germinali del pensiero. Si muovono come un polline, pronto a fecondare un'idea o un'immagine, nelle zone d'aria che abitano, nella nostra mente. In questo senso, Novalis ha intitolato "Polline" una sua straordinaria raccolta di frammenti.Quando questi 'germi' giungono, attraverso una sorta di ritpo di passaggio a contatto con un sistema di concetti filosofici o di immagini, a prendere forma, sembrano allora essere diventati indiscernibili: spostati aòltrove, osceni, impronunciabili, come le parole a cui, nei libri del passato, si alludeva con un asterisco. "Vita e morte le pronuncio con una nota in calce/ con un asterisco," ha scritto polemicamente Marina Cvetaeva. Questo libro si propone di portare al centro della pagine ciò che, appunto, di solito viene confinato ai suoi margini con un asterisco. Non è un libro di aforismi. Non pretende, infatti, di offrire, nel lampo di un motto o di una frase, una verità assoluta. Cerca piuttosto di mostrare come il pensiero prenda forma muovendosi attraverso un'infinità di forme possibili, che toccano non solo il suo potere, ma anche l'ansia, la passione soggettiva, che emergono sempre quando ci rapportiamo al mondo con le nostre idee e immagini, e con le immagini e le idee altrui, che facciamo nostre, che trasferiamo nelle nostre parole.Ogni storia è una sorta di cosgomonia, che portas alla luce un mondo prima invisibile. Questa, raccontata in questo libro, potrebbe essere la storia del Signor xxx che, all'incirca nella nostra epoca, cerca la sua identità rapportandsi al proprio sentire e alle idee degli autori che ama: i suoi compagni di viaggio.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare