Storia della criminalità in Italia dal 1946 a oggi

Storia della criminalità in Italia dal 1946 a oggi

La "questione criminale", intesa nella sua accezione più ampia (comune, politica, economica, organizzata), a partire dagli anni settanta costituisce uno dei problemi principali della società italiana. Le stragi, il terrorismo, la mafia e la corruzione politica ne rappresentano solo i momenti di maggior rilievo, all'interno di un quadro in cui la criminalità complessiva aumenta costantemente di anno in anno. In alcune regioni, la frequenza di atti criminali è stata così alta da far sorgere il sospetto, tutt'altro che illegittimo, che ormai la vera detentrice del potere sia la criminalità organizzata. Solo in tempi recentissimi si intravede qualche segnale di mutamento, grazie all'intensificarsi dell'azione dello stato che ha ottenuto successi non trascurabili. In un paese in cui la criminalità influenza così gravemente la vita sociale e politica, un'analisi storica del problema diventa un'integrazione indispensabile alla storia generale della nazione.
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Dettagli Libro

  • Titolo: Storia della criminalità in Italia dal 1946 a oggi
  • Autore: Romano Canosa
  • Curatore:
  • Traduttore:
  • Illustratore:
  • Editore: Feltrinelli
  • Collana:
  • Data di Pubblicazione: 1995
  • Pagine:
  • Formato:
  • ISBN: 9788807101847
  • Società - Politica

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