Bella ciao. Diario di un anno che poteva anche andare peggio

Troverete i personaggi del Grande Teatro del 1995 - Procure e Fininvest, Tonino, gli Ispettori e l'Unto del Signore - ma anche e soprattutto storie sconosciute: manager lombardi che camminano sui carboni ardenti; una ragazza con un fegato nuovo che non avrebbe divuto avere; il lutto per tre rapinatori di Napoli morti sul lavoro; la titanica impresa di una cooperativa di ex detenuti a Palermo; l'intrigo internazionale della navi affondate in Calabria; le candide ragioni di una signora che ha strangolato sua madre; il lungo necrologio in ricordo di un figlio morto clandestino; l'Italia a rovescio dell'autista di Romano Prodi; il misterioso DNA della Madonna di Civitavecchia; i segreti del palazzo più telegenico d'Italia; l'ambigua Norimberga di Giulio Andreotti, e un tassista seppellitor di cani...Se siete delusi dalla piega che hanno preso le cose, considerate l'ultimo slogan politico che viene dal Cile: "Izquierda y derecha unida jamas sera vencida".