All'indietro e sui tacchi a spillo. Le donne possono più degli uomini

Perchè gli uomini, quando decidono di intraprendere una carriera, lo fanno con impegno e serietà, mentre le donne perdono tempo prezioso a decidere se ne valga realmente la pena? "Ne sarò capace?", "Lo vorrò davvero?", "Riuscirò a conciliare una carriera con un marito e dei figli?": questi sembrano essere i quesiti fondamentali dell'indecisione al femminile. In questo modo le donne non solo cercano delle scappatoie per aggirare gli ostacoli che si frappongono tra loro e la carriera, ma ne aggiungono altri ancora più insuperabili, precludendosi, già in partenza, la scalata al successo. Le donne intervistate dalle due autrici sono la testimonianza di questa incapacità femminile di concentrarsi su una meta precisa e di raggiungerla. In alcuni casi preferiscono incentivare il successo del marito, invece del proprio, riponendo i sogni nel "solito" cassetto e accingendosi a realizzare- solo a quarant'anni- quello che desideravano fin dai diciotto. Le due sociologhe dimostrano che le cose possono andare anche diversamente, se si utilizzano le strategie appropriate e ci si accorge in tempo dei possibili errori da evitare, senza per questo dover rinunciare al desiderio di conciliare la ventiquattrore col biberon...