Il danno da illegittimità dell'azione amministrativa e il giudizio risarcitorio. Profili sostanziali e processuali

La parte sostanziale del volume ricostruisce, dopo l'emanazione della sentenza n. 500 del 1999 e della legge n. 205 del 2000 sul nuovo processo amministrativo, il profilo patrimonialistico dell''illecito deirvante dalla lesione dell'interesse legittimo. L'autore individua nella naturale dannosità dell'azione amministrativa il fondamento della risarcibilità della situazione soggettiva esaminata. Particolare attenzione viene dedicata alle tecniche di quantificazione del danno sia in caso di lesione di interessi oppositivi che di interessi pretensivi, attraverso una puntigliosa ricostruzione della prima giurisprudenza amministrativa sulle controversie risarcitorie, che vengano ora proposte contestualmente all'annullamento dell'atto. Completa è anche l'analisi della giurisprudenza della Cassazione e della dottrina in materia di danno da perdita di chance. Nella parte processuale si ricostruisce l'intero nuovo sistema della giustizia amministrativa, ora fondato sulla concentrazione nel giudizio ordinario di legittimità sia delle controversie relative alla legittimità dell'atto e sia dell'accertamento delle conseguenze patrimoniali derivanti dall''azione amministrativa illegittima.