Sidera cordis. Saggi sui diritti umani

I diritti umani (declinati anche come diritti innati, connaturali, inalienabili o in altri modi ancora) sono, in verità, i beni fondamentali della persona (vita, libertà, educazione): realtà invisibili, come beni, che solo l'intelletto può contemplare e realtà visibili, come condizioni di vita, che solo possono conferire all'uomo dignità di esistenza. Intorno ad essi, moltiplicatisi come i pani e i pesci della parabola evangelica, si è sviluppato un cordialismo semantico ed emotivo, una sorte di Internet simbolica, che lega tutte le Nazioni quasi fosse un novello ius gentium. Ma essi sono vero sapere, per cui il bene è visto, appreso e rispettato dal pensiero e quindi conquista, muove e sorregge le volontà oppure sono mera finzione, utile alla liturgia universale del politicamente 'buono e corretto' e ai casti sentimenti autoassolutori? Sono assiologia o iconologia? Sono prassi amancipratice o decalogo virtuale? I saggi raccolti nel volume vogliono offrire alcune prospettive di risposta e comunque ne parlano con la reverenza che spetta alla maestà dell'infinito.