Storia del giornalismo italiano

Storia del giornalismo italiano

Il settore della comunicazione si è dovuto confrontare con almeno tre grandi rivoluzioni tecnologiche: l'invenzione della radio, quella della tv e ora l'avvento della telematica. Ognuna di queste tre rivoluzioni ha posto in discussione il ruolo della carta stampata. Se già la radio aveva conquistato a sé le masse non alfabetizzate rendendo minoritario il pubblico dei lettori, la televisione a sua volta è giunta a occupare, tra i mass media, una posizione preminente integrando radio e stampa, e superandole quanto a penetrazione, popolarità e tempestività. Internet costituisce oggi una ulteriore sfida ai modi in cui le informazioni vengono proposte e fruite. Nell'epoca della globalizzazione quale sarà il futuro del giornalismo d'informazione e di opinione nato con le grandi rivoluzioni liberali dell'Ottocento? Forte di una lunga esperienza sul campo, Murialdi ripercorre la storia del giornalismo italiano, visto come specchio e fattore primario delle trasformazioni sociali, nell'intento non solo di ricostruire una memoria storica, ma anche di riflettere sulle origini, l'evoluzione e le difficoltà del giornale, archetipo di tutti i mezzi di comunicazione moderni.
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