Castoriadis. L'autonomia radicale

Castoriadis. L'autonomia radicale

Per Cornelius Castoriadis (1922-1997), le nostre società sono "istituzioni immaginarie"; l'uomo ha dimenticato di essere egli stesso all'origine delle leggi che stanno a loro fondamento (il divino, gli antenati, l'economia...). Le società dipendono quindi dalle forme che esse stesse hanno creato. Solo riconoscendosi come autoistituite e fonti di forme sempre nuove potranno diventare autonome. La forza del pensiero di Castoriadis sta nell'indurre allo svelamento delle mitologie sociali che sottendono l'ordine delle cose, ci dice in un saggio inedito Serge Latouche.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Unione Europea, costituzione economica e diritti sociali nella giurisprudenza costituzionale di Francia e Spagna
Unione Europea, costituzione economica e...

Pérez Sola Nicolas, Ceccanti Stefano
Influenze europee e statunitensi sul costituzionalismo latino-americano. Garanzie costituzionali e presidenzialismo
Influenze europee e statunitensi sul cos...

Domingo García Belaunde, Carlos Hakansson Nieto, José Palomino Manchego