Le ali spezzate

In questo romanzo giovanile dell'autore del "Profeta", una storia in parte autobiografica, l'alta poesia di Leopardi si mescola con la sensualità di D'Annunzio, e la forza visionaria di William Blake si amalgama con il vigore dionisiaco di Nietzsche, con lo splendore classico di Shakespeare, con la freschezza di Walt Whitman e con il linguaggio suggestivo e mistico del Corano. Quando Gibran era a Parigi e studiava belle arti conobbe Rodin che lo definì 'un nuovo Blake'. La sua tematica non è solo 'letteratura' ma 'messaggio', 'impegno', 'liricità visonaria'. La critica più autorevole ha parlato ora di capolavoro ora di pastiche, quasi che Gibran sia come una terra di nessuno in cui è azzardato inoltrarsi; va rilevato tuttavia che i suoi libri hanno affascinato sia il lettore occidentale che il lettore orientale. Solo "Il profeta" ha venduto due milioni di copie e continua a conquistare il pubblico in un'epoca in cui molti grandi autori hanno perso una parte del loro fascino.