I viaggi di Beniamino III

I viaggi di Beniamino III

La letteratura jiddisch ha avuto, nella sua stagione classica, un valore esemplare. Essa si presenta come l'espressione di legami reali fra il poeta e il mondo di affetti e di sentimenti, come un esempio unico di cordone ombelicale fra la personale rielaborazione fantastica e la realtà dei valori di ogni giorno, come un canale di rielaborazione diretta fra l'autore e il pubblico. Mendele Moicher Sfurim è il poeta di questa classicità e della fine che la minaccia, qui esemplificata nel grande motivo della sortita dell'individuo dallo "shtetl", dal piccolo e circoscritto borgo nel quale si svolge e si scandisce la vita dell'ebreo orientale. accetterà l'amore di Ottavio.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il mare. Ediz. illustrata
Il mare. Ediz. illustrata

Porciatti Gianna
Ippa va tutto storto
Ippa va tutto storto

Moia Marcella, Bagini Biagio
Ippa incanta tutti. Ediz. illustrata
Ippa incanta tutti. Ediz. illustrata

Moia Marcella, Bagini Biagio
Ippa ha la febbre
Ippa ha la febbre

Moia Marcella, Bagini Biagio
Colora le vacanze di Ippa. Ediz. illustrata
Colora le vacanze di Ippa. Ediz. illustr...

Moia Marcella, Bagini Biagio