Genere

"I generi letterari, che all'inizio del secolo Croce non esitava a dichiarare inesistenti, appaiono oggi al centro di una serie di esplorazioni critiche che si interrogano su quali significati si debbano attribuire alla nozione di genere. L'esperienza della letteratura moderna, nel momento stesso in cui sembrava liberarsi di quella nozione e renderla superflua, evidenziava infatti il paradosso implicito in ogni opera: la tensione permanente tra la sua aspirazione all'unicità irripetibile e la necessità di ripetere, di evocare almeno, modelli e paradigmi che la rendessero riconoscibile. Si tratta allora, in un'epoca che ha visto radicalmente trasformarsi la nozione stessa di opera d'arte, di indagare in che modo il genere sia pertinente e attivo nei processi di produzione e di ricezione. Il libro interroga una tradizione di studi ormai molto ricca e si preoccupa di mettere in luce un insieme di questioni del tutto irriducibile a un semplice problema di ""classificazione"". In tal modo la complessità della nozione di genere risulta in tutta chiarezza nella pluralità dei suoi significati e delle istanze a cui va riferita: grazie a una ricerca puntigliosa e attenta che non mira tanto a formulare una rigida e univoca definizione e neppure a costruire un astratto ""sistema"", ma a mostrare come la riflessione su questo tema sia inscindibile da ogni concreta riflessione sulla letteratura."