Auschwitz. «La libertà ha il sapore di un'albicocca secca»

Auschwitz. «La libertà ha il sapore di un'albicocca secca»

Cosa sappiamo di Auschwitz noi che siamo venuti dopo? Cosa pensiamo noi a riguardo? Riusciamo ad avere un'idea, una dimensione di tutto ciò che è accaduto, rifacendoci solo alla solo alla storia o possiamo metterci del nostro per capire e cercare di spiegare alle nostre generazioni, cosa sentiamo di provare verso una delle pagine di vita più dolorose, che ci ha presentato un conto così salato? Riusciamo a spiegarci o meglio a trovare una ragione per la quale, tutto quanto ci è stato raccontato o documentato, è stato commesso da persone che, senza ombra di dubbio, non avevano nulla di umano?
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