Senza cipria

Franco e Barbara. Una vita tranquilla. Un matrimonio d'amore durato vent'anni e allietato da una figlia intelligente e sensibile, Chiara. Poi, improvvisa, con tutta l'inaudita violenza di un terremoto dell'anima e dei sentimenti, si delinea prima l'ombra e poi il "corpo" di un'infedeltà scandalosa, che ha l'aspro sapore dell'assurdo. Interi anni vissuti "nel bene e nel male", parole, gesti, promesse, speranze: ogni cosa si confonde, si vela di menzogna. Franco e Barbara si ritrovano a confronto con qualcosa che sembra cancellare ogni certezza e soprattutto la certezza del loro legame. Che cosa succede in una coppia che deve affrontare una simile sfida? Nel tumulto dell'animo, combattuto tra pulsioni contrastanti, quale strada di comunicazione diventa possibile? Si può comprendere, capire, "rivelare se stessi quali si è e non quali si vorrebbe che fossimo" perché questa "è l'unica vera prova d'amore", come scrive Sara, la saggia madre di Barbara, in una lettera a Franco? Con tocco lieve eppure incisivo, da profonda conoscitrice dell'animo umano, Serena Foglia ci accompagna in un viaggio all'interno di una storia che, muovendosi sul - labile - confine tra la "normalità" e la "diversità", traccia una mappa dei sentimenti che guidano la nostra esistenza, invitandoci a seguirla con coraggio e serenità, senza paura di guardare se stessi e il mondo senza cipria.