Commento a Zaccaria. Commento a Malachia

Commento a Zaccaria. Commento a Malachia

Databili intorno al 406 d.C., i commenti di Girolamo ai libri di Zaccaria e Malachia, si distinguono dai lavori degli altri esegeti contemporanei e del passato per la sistematicità della spiegazione storica. Girolamo contestualizza infatti il testo biblico nell'ambiente, nelle vicende e nella cultura del popolo giudaico. Inoltre la perfetta conoscenza del greco e soprattutto l'erudizione ebraica che riguardava non solo la lingua, ma anche una somma di conoscenze acquisite a viva voce dalla frequentazione dei maestri rabbinici, conferiscono ai suoi commenti un rigore metodologico e filologico per l'epoca ineguagliato e ne fanno un unicum nell'ambito della letteratura cristiana antica.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Commento a Isaia. Omelie su Ozia
Commento a Isaia. Omelie su Ozia

Giovanni Crisostomo (san)
A Teodoro
A Teodoro

D. Ciarlo, Giovanni Crisostomo (san)
Apologia-Contro Eunomio
Apologia-Contro Eunomio

A. Negro, Eunomio, Basilio (santo), D. Ciarlo
Panarion. Eresie 74-80
Panarion. Eresie 74-80

Epifanio di Salamina, D. Ciarlo
Essere sardi. Autonomismo e costituzione nel 150° dell'unità d'Italia
Essere sardi. Autonomismo e costituzione...

Pietro Ciarlo, Giorgio Carta