Denunciato per niente. Tragica vicenda di un normale docente

Anno 2015. Massimiliano Cammarata è un professore quarantenne, che dopo essere rientrato in servizio dopo un lungo congedo straordinario, da due mesi insegna in una scuola media del catanese. Apparentemente le cose stanno andando bene, lui affronta sempre con positività ogni giornata lavorativa, seppur con le solite difficoltà quotidiane che questo lavoro comporta, ma ignaro di cosa stia succedendo, a sua insaputa, purtroppo non immagina che molto presto la sua vita lavorativa cambierà repentinamente, per poi prendere tutta un'altra insolita strada. Già autore di due libri e non nuovo a questo genere, basato sull'interiorità, la psicologia personale e le storie di vita vissuta, stavolta decide di riproporlo scegliendo come territorio d'analisi quello del suo difficile lavoro: l'insegnamento. Analizza pertanto l'assurda vicenda che lo vide coinvolto verso la fine dell'anno 2015, nella quale il dramma si mescola con il fascino dell'incerto e dell'ignoto dove tutto quel grande rumore fatto per un "niente" che, andando sempre più a scavare, gli si sarebbe appalesato sempre più crudo e reale, condurrà comunque ad un'opportunità.