Ritorno a Birkenau

Ritorno a Birkenau

La fame, la violenza, l'odio, la brutalità, la morte sempre presente, l'assurdità e la disumanizzazione: con semplicità, schiettezza e una forza straordinaria Ginette Kolinka ci narra l'inenarrabile.«Ginette racconta i campi con la semplice esattezza delle parole, dure, naturali, palpabili, evidenti nella loro bellezza e nella loro crudeltà» – Le Populaire«Una voce semplice, umana, unica» – Elle«Una testimonianza intensa e rara. Per dire l'indicibile,svegliare le coscienze, formare cittadini che un giorno sappiano dire di no. Un libro che tutti dovrebbero leggere» – ChroniqueGinette Kolinka ha diciannove anni quando, insieme al padre, al fratello minore e al nipote, viene deportata a Birkenau. Sarà l'unica della famiglia a tornare, dopo aver attraversato l'orrore del campo di sterminio. La fame, la violenza, l'odio, la brutalità, la morte sempre presente, l'assurdità e la disumanizzazione: con semplicità, schiettezza e una forza straordinaria oggi Ginette ci narra l'inenarrabile. Per mezzo secolo ha tenuto per sé i propri tremendi ricordi, poi, a partire dagli anni Duemila, sempre più forte si è fatta l'esigenza di tramandare alle giovani generazioni ciò che è stato: da allora Ginette visita le scuole e accompagna i ragazzi ad Auschwitz-Birkenau, trasmettendo la propria testimonianza. Questo libro, sobrio e potentissimo, è un lascito prezioso e necessario (ancora oggi, più che mai oggi), per il quale non possiamo che ringraziarla.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare