Perceval. Un paziente narra la propria psicosi, 1830-1832

Perceval. Un paziente narra la propria psicosi, 1830-1832

Si tratta di un testo ritrovato e pubblicato, con un'introduzione e un'attenta cura editoriale, da Gregory Bateson negli anni sessanta del Novecento. Il protagonista, John Perceval, è figlio di Spencer Perceval, ministro di Giorgio III d'Inghilterra (il "re pazzo"), che aveva avuto una parte nelle decisioni riguardo alla follia del re e alla sua cura, e nel 1912 fu assassinato da un folle nella Camera dei Cammei. Per un curioso destino, anche il figlio John, giovane ufficiale, diede segni di follia (allucinazioni religiose) e venne curato nelle migliori case di cura dell'epoca. Guarito, raccontò la sua esperienza in questo memoriale. Alla suggestione del linguaggio a tratti stralunato, con accenti visionari che fanno pensare a William Blake - e anche al presidente Schreber, oggetto di un celebre saggio di Freud - si aggiunge l'interesse delle notazioni critiche sul trattamento allora riservato ai malati mentali (i "lunatici"): notazioni sorprendentemente acute e coerenti con quanto afferma, per esempio, Michel Foucault nella sua "Storia della follia". Questo aspetto, oltre che il contesto storico più generale, è esaminato da Paolo Bertrando nella Nota finale.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Microbiologia medica
Microbiologia medica

Felice Gaetano, Miragliotta Giuseppe, Romero Egidio
Cinque delitti impossibili per Gideon Fell
Cinque delitti impossibili per Gideon Fe...

Bruna del Bianco, Maria Teresa Marenco, John Dickson Carr, A. M. Francavilla, Maria Luisa Bocchino, M. Polillo
Gli ineffabili cinque
Gli ineffabili cinque

Laura Grimaldi, Donald E. Westlake (Richard Stark)
Castelli in aria
Castelli in aria

Donald E. Westlake