Ragioni dello sguardo. Pratiche dell'osservazione, della rappresentazione e della memoria (Le)

Ragioni dello sguardo. Pratiche dell'osservazione, della rappresentazione e della memoria (Le)

Attraverso lo sguardo l'antropologia culturale e sociale ha costruito il suo sapere critico ed empirico. Ma quali ragioni possono fondare la legittimità conoscitiva dello sguardo, oggi che l'antropologia riflessiva ne ha messo in discussione l'egemonia nel processo di costruzione della conoscenza? Domanda cruciale per la costituzione del discorso antropologico e le pratiche etnografiche, cui Faeta da qui risposta tenendosi alla larga dalle scorciatoie ermeneutiche tipiche degli approcci neuroscientifici: tali ragioni poggiano, sì, su attività di percezione e di traduzione culturale del percepito, dentro il campo di interazione sociale che convenzionalmente chiamiamo osservazione, ma hanno la possibilità di divenire realtà socialmente fondante solo attraverso la memoria e la "messa in scena".
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare