Il ponte: una metafora dei processi psichici

Il ponte: una metafora dei processi psichici

L'autrice utilizza l'immagine del 'ponte' per riferirsi alla comunicazione tra due entità separate e distinte, che possono essere persone, idee o processi psichici. La frequenza con cui questa immagine compare negli scritti di analisti e psicoterapeuti la induce ad attribuire al 'ponte' una forte valenza archetipica. Di qui il suo interesse storico e antropologico per i rituali riferiti a ponti, e la convinzione che questa figura sia il terzo elemento necessario in ogni processo dialettico. Il libro presenta un'efficace combinazione di riflessione teorica e applicazione clinica. La lunga esperienza dell'autrice le consente di trattare in modo non settario - e con la massima apertura al confronto con le scuole non junghiane (vedi i riferimenti a Melanie Klein e a Winnicott) - i concetti di transfert, controtransfert, identificazione proiettiva, narcisismo, masochismo, e argomenti come la pedofilia. Il libro testimonia inoltre i suoi interessi in campo letterario (vedi il capitolo su D. H. Lawrence). Scritto in un linguaggio chiaro e concreto, rivolge a tutti i cultori e gli studiosi di scienze umane, ed è un ottimo strumento per la formazione di analisti e psicoterapeuti.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Antichi mestieri di Roma
Antichi mestieri di Roma

Mario La Stella
L'importanza di essere onesto
L'importanza di essere onesto

M. D'Amico, Oscar Wilde, L. Chiavarelli
Maggie, una ragazza di strada
Maggie, una ragazza di strada

R. Reim, Stephen Crane
Da Totò a Troisi
Da Totò a Troisi

Sergio Lori
Lazzari e scugnizzi
Lazzari e scugnizzi

Luisa Basile, Delia Morea
Proverbi sardi
Proverbi sardi

D. Turchi
Breve storia del grande Palermo
Breve storia del grande Palermo

Roberto Ginex, Roberto Gueli
Le elezioni nell'antica Roma
Le elezioni nell'antica Roma

Romolo A., Staccioli