Dr. Adder

Dr. Adder

"Questo romanzo è un pugno nello stomaco che una volta per tutte distruggerà tutte le concezioni sui limiti della letteratura fantastica": così scrisse il grande scrittore P.K. Dick di quest'opera unica e originalissima di K.W. Jeter, autore che si inserisce, sia pure in una nicchia molto peculiare, in quel genere di cyberpunk che oggi si propone come forza espressiva della fantascienza moderna. Ambientato in una Los Angeles del vicino futuro vagamente simile a quella di Bladerunner, una città degradata, patria di freak e di puttane, venditori di droga e di assassini, Dr. Adder propone una serie di personaggi odiosi e aberranti, a partire dal protagonista da cui prende il titolo. Dr. Adder regna supremo in questo mondo. È lui l'uomo che può soddisfare le più strane voglie sessuali, le più bizzarre alterazioni chirurgiche delle parti genitali. In contrapposizione a Dr. Adder si erge John Mox, capo della Video Chiesa delle Forze Morali, che controlla Orange County, all'opposto culturale di Los Angeles. Ma Max non è un personaggio migliore del Dr. Adder: anche lui va in cerca dei servizi del mostruoso chirurgo, e la battaglia che alla fine scaturirà tra le forze del male non induce a preferire nessuna delle due possibili soluzioni. Scrittore forse poco apprezzato e sicuramente poco noto, K.W. Jeter, nato nel 1950, è invece una delle voci piú originali e interessanti della letteratura fantastica moderna. Amante sia della fantascienza che dell'horror (genere questo cui forse si adatta meglio la violenta sensazione di claustrofobia suscitata dalle sue cupe ambientazioni), Jeter ha iniziato la sua carriera come autore di SF, con i romanzi "Seeklight" (1975), "The Dreamfields" (1976) e "Moorlock Night" (1979), tutti pubblicati sulla collana avventurosa dei Laser Books. "Moorlock Night", in particolare, si distingueva per l'originalità dello spunto: si tratta di un seguito di "Time Machine" (1895) di H.G. Wells, che estende la storia originale ipotizzando un'invasione dei Moorlock nelle fogne della Londra del tardo Ottocento, e che potrebbe anche costituire il primo esempio significativo di opera 'Steampunk', genere cui si sono dedicati con maggior fortuna autori come Tim Powers e James Blaylock. Gira voce che Jeter si è impegnato a produrre l'attesissimo seguito di "Bladerunner": un omaggio a un autore suo amico (Dick ovviamente) tra i piú grandi della SF, cui probabilmente Jeter si è molto ispirato e che sente molto vicino come sensibilità letteraria.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Hellblazer. I quattro cavalieri dell'apocalisse in trench. Mister E
Hellblazer. I quattro cavalieri dell'apo...

Geldhof Jay, Jeter Kevin W., Snyder John K.
Dr. Adder
Dr. Adder

Kevin W. Jeter
Noir
Noir

A. Martini, Kevin W. Jeter
Blade Runner 2
Blade Runner 2

Jeter, Kevin W.