Quaranta segni di pioggia. La terra verde. Vol. 1
Fa caldo a Washington. Nessun segno di pioggia. La catastrofe incombe, ma nessuno al potere sembra accorgersene. Per ora. Negli anni Cinquanta, lo spessore medio della banchisa artica era di circa nove metri in pieno inverno. Alla fine del secolo misurava quattro metri e mezzo. Un agosto il ghiaccio si ruppe. L’anno successivo a luglio. Il terzo a maggio. Questo accadeva l’anno scorso. È un’estate sempre più torrida a Washington, mentre Charlie Quibler, membro della commissione ambientale del Senato, affronta la frustrante politica del riscaldamento globale. Deve convincere un’amministrazione scettica ad agire prima che sia troppo tardi. Ma quando si tratta di anteporre il bene pubblico al profitto, la situazione politica rappresenta una sfida quasi altrettanto grande quanto la crisi ambientale. Sua moglie Anna, dal canto suo, adotta un approccio più razionale nel suo lavoro alla National Science Foundation: è stata presentata una proposta per un processo rivoluzionario che potrebbe risolvere il problema del riscaldamento globale, ma quest’innovativa tecnologia dà il via a una corsa spietata per il suo controllo. Mentre questi eroi ordinari lottano per trovare una soluzione, il destino sta per dare una svolta al loro lavoro, che li porrà inevitabilmente nell’occhio del ciclone.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa