Strategie e gestione delle compagnie aeree

Il settore del trasporto aereo ha sperimentato, in un arco di tempo relativamente ristretto, il passaggio dall'immobilismo più assoluto alla concorrenza più agguerrita in conseguenza di una trasformazione normativa che, consentendo l'accesso al mercato di nuovi vettori, liberalizzando le tariffe e eliminando qualsiasi vincolo alla capacità, ha portato le aerolinee a confrontarsi su aspetti del servizio per lungo tempo sottovalutati. L'ingresso dei vettori no-frills, quelli cioè con un servizio ridotto all'essenziale, ha svelato l'esistenza di segmenti di clientela ancora non serviti e la possibilità di erogare un servizio customer oriented anche a costi inferiori e, quindi, a tariffe più convenienti. Lo sviluppo della competizione ha dimostrato la necessità di una corretta organizzazione della rete dei collegamenti e condotto allo sviluppo di nuove forme di cooperazione.La turbolenza del mercato ha obbligato le imprese a focalizzare l'attenzione sul core business, disinvestendo da quelle aree strategiche che, nel tempo, erano diventate più consumatrici che produttrici di risorse.Le strategie d'impresa si sono trasformate radicalmente e l'implementazione delle scelte è divenuta più complessa, perché condizionata dalle contingenze. Questo lavoro si propone di analizzare i cambiamenti che hanno interessato il trasporto aereo europeo, da quelli strutturali a quelli competitivi e operativi, suggerendo un percorso per il corretto governo delle compagnie aeree oggi impegnate in un confronto competitivo senza precedenti.