John Coltrane

Se c'è un musicista jazz al quale l'etichetta "Leggenda" calza a pennello, questi è John Coltrane. Forse solo Miles Davis, negli ultimi 35 anni, è stato, in ambito jazzistico, più influente di lui. Grandissimo sassofonista e straordinario innovatore, "Trane" ha debuttato nel 1945 a Filadelfia. Prima di formare il suo quartetto negli anni '60 (con Mc Coy Tyner al piano), nel decennio precedente suona con Dizzy Gillespie e Johnny Hodges. Quindi si unisce al quintetto di Miles Davis dal '55 al '57. Finisce gli anni '50 dando vita a preziose collaborazioni con Cannonball Adderley, Bill Evans e altri. Il suo costante desiderio di evoluzione e cambiamento lo ha, da una parte, portato ad essere uno degli artisti più importanti della storia, insieme a Miles Davis e Charlie Parker, e dall'altro gli ha creato parecchi problemi con la critica dell'epoca. Questo volumetto della collana "Legends" sintetizza in modo mirabile la vita professionale e le opere di questo grande artista, diventando uno strumento efficacissimo e di facile consultazione. Oltre ad un'analisi disco per disco (e spesso traccia per traccia) e a un efficace profilo biografico, il libro presenta un piccolo autoritratto (realizzato con dichiarazioni riportate dallo stesso Coltrane nel corso della sua carriera), un'appendice dettagliata con tributi, partecipazioni, libri e video a lui dedicati. Infine, analizza gli eredi o comunque tutti i musicisti influenzati dalla sua arte e dal suo originalissimo approccio stilistico.