Brionvega. Progetto l'emozione

La storia del marchio Brionvega testimonia l'impegno dei Brion, fondatori dell'azienda, nel coniugare tecnologia e design, nella "ricerca di autonomia rispetto ai monopoli di mercato, di design come progetto nel progetto". L'autore evidenzia l'identità Brionvega rivisitandone i modelli capisaldi di produzione che ne declinano l'arco evolutivo dagli anni sessanta ai nostri giorni. Brionvega ha collaborato con i migliori architetti e designer rendendosi interprete della stagione più innovativa e vivace del design italiano, protagonista, con l'élite della classe imprenditrice, del cosiddetto 'miracolo italiano'. Dai prodotti degli anni sessanta come Doney e Algol di Zanuso e Sapper - inclusi nella collezione permanente del MoMA di New York - oltre a Orion di Albini, dal radiofonografo RR126 di Achille e Pier Giacomo Castiglioni al Totem di Bellini, fino agli ultimi progetti Doge e Teatro che segnano, nel recente, il passaggio del testimone dai Brion ai Formenti, Brionvega ha collezionato i più importanti premi per il design. Nel 1970, secondo la motivazione ufficiale, "il Compasso d'Oro viene attribuito a Brionvega per aver voluto imprimere, nella massima parte della sua produzione, un alto livello qualitativo e per aver voluto avvalersi dell'opera dei migliori designer italiani, raggiungendo in molti casi risultati di notevole valore culturale sul piano del design a livello internazionale". Il volume riccamente illustrato affianca a una dettagliata panoramica della produzione Brionvega un'interessante testimonianza delle manifestazioni d'arte che accompagnano l'evoluzione del design italiano, sempre più apprezzato in tutto il mondo.